La nostra solidarietà concreta continua – gennaio 2022

 

S.O.S. KOSOVO METOHIJA

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Grazie all’enorme, difficile e anche pericoloso onere e impegno delle nostre Radmila e Gordana si è conclusa la campagna disolidarietà con le famiglie più in difficoltà delle due Associazioni di Srecna Porodica e delle Madri dei rapiti del Kosovo.

Per l’Associazione Madri dei Rapiti e Scomparsi del Kosovo Methoija di Nis

 

Association of Families of Kidnapped and Missing Persons in Kosovo and Metohija Association of Families of Kidnapped and Missing Persons in Kosovo and Metohija

Sono stati sostenuti:

1.Milenković Budimir, un membro dell'associazione la cui sorella è stata violentata da terroristi  albanesi in presenza di suo padre e anche della figlia di sua sorella, poi suo padre è stato strangolato.

 2. Ristić Zorka, il genero del rapito Svetozar, che fu portato fuori di casa dagli americani insieme a suo padre e sua madre,  furono portati via tutti e quattro legati con una corda vicino a  Gnjilan,  suo fratello è stato rapito, e non si sa ancora dove i suoi resti sono.

 3 Ulamović.Jagoda, i suoi genitori, padre e madre sono stati rapiti. Ad oggi non sono stati trovati. Vive con  suo marito.

  4.Stevanović Dragana una persona con disabilità Down che non può fare a meno dell'aiuto di qualcun altro.

 5. Stošićar Lazar, una persona con disabilità dello sviluppo  e sclerosi multipla, nonostante  la malattia, è iscritto  alla Facoltà di Ingegneria Meccanica di Nis e ha superato gli esami del primo anno.

 6.Muharem Ibraj, albanese lealista allo stato jugoslavo, i terroristi albanesi hanno ucciso suo figlio, due fratelli e due cugini. Un altro fratello non è stato trovato. Cinque furono trovati e sepolti, fuggito a Nis, dove vive ancora oggi. 

7. Jočić Svetlana di Peć gli hanno rapito il figlio Dušan.          

 8. Kitić Biljana di Kosovo Polje, rifugiata a Niš, non lavora e riceve solo una pensione minima

9. Božanić Stefan, un rifugiato di Orahovac, sta studiando a Nis,i suoi due zii e altri  parenti, tutti di Orahovac, sono stati rapiti.

10. Stefanović Rašo il cui fratello e zio furono uccisi.I corpi sono stati trovati vicino a Klina, dove sono stati uccisi.

 

Per l’Associazione Donne Vedove di guerra e rifugiate  “Per una famiglia felice” in Nis

 

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1.     Slobodan Mijailović , sfrattato dall'appartamento dove viveva perchè non ha più come pagare. Ha un figlio affetto da paralisi cerebrale.

2.  Miroslav Ristić, La casa dei suoi genitori è bruciata e la sta riparando. Ha una madre paralizzata e immobile, un padre e uno zio malato di nervi.

3.  Mirveta Kalinka. Il nostro amico Iba Kalinka è morto a causa del covid 19. Suo figlio, la nuora Mirveta e il bambino vivono di di assistenza sociale e assegni familiari. Vende popcorn per strada. Hanno anche un padre malato.

4. Natasa Nikolić, madre sola con tre figli. Ha una grave malattia alle ossa, ma deve lavorare. Si reca a Kosovska Mitrovica ogni settimana. Un figlio ha la schizofrenia, l'altro la depressione. La figlia si è laureata, ma non lavora.

5.  Marija Čejović ha una figlia affetta dalla sindrome di Down. Sono scappati da Pristina, finora non erano mai stati supportati. 

6.  Dragana Vasiljević, giovane e malata di nervi. Entrambi i suoi genitori sono morti da poco tempo, e questo ha avuto conseguenze per suo fratello, con il quale vive. Sono in cura in psichiatria.

7. Armenija Bešević, una donna albanese del Kosovo che era sposata con un giornalista serbo morto. E in depressione e bisognosa. 

8. Dejana Vukadinović, orfana rifugiata dal Kosovo Ha ottenuto un lavoro da questo nuovo anno. Come augurio gli abbiamo dato 50 euro.

9. Marko e Sanja Šarić , rifugiati da Orahovac. Marko il padre è professore di matematica, Sanja la madre è una economista, disoccupata. 5 Figli, Damjan (10 anni), Radmila (8), Vera (6), Nikola (4), Teodora (1). Vivono in una casa molto malsana e

10. Ljubisa Saric  scappati da Orahovac. Ljubisa e Tamara, la moglie sono disoccupati. Hanno 4 figli: Luka (15 anni), Teodor (12 ), Andrej (5), Nikola (11). Luka vive in un dormitorio per poter studiare a Kosovska Mitrovica. Tutta la famiglia vive di assitenza sociale.

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Sretko, Spiridon and Petar con il contributo hanno potuto comprarsi un paio di carpe per l’inverno.

La famiglia  Vuкović al completo. Rifugiati da Leposavic, Kosovo.

 

GRAZIE a tutti gli associati e amici di SOS YU-KiM che ci permettono di proseguire tenacemente  l’impegno

S.O.S. KOSOVO METOHIJA  Associazione di  Solidarietà – OdV  - 

sosyugoslavia@libero.it