Gas russo, quanti miliardi costa rinunciarci

 

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Anche questo inverno, ora che è freddo al Nord, si notano rincari persino di 2mila euro (su base annua) nelle bollette. L’unico vantaggio vero rispetto ai paesi asiatici che l’Europa aveva era che riceveva il gas per gasdotto, quello costa meno al mondo, il gas russo. Sono riusciti a sostituirlo in larga parte con quello liquefatto che arriva dagli Usa e Qatar per nave e costa il triplo.

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La guerra in Ucraina poteva finire in due mesi: ecco le prove

20 Aprile 2024

 

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Dopo il fallimento della controffensiva dello scorso anno, nelle ultime settimane si sono moltiplicate sui media internazionali le notizie di un imminente sconfitta dell’Ucraina provocata da una grave mancanza di uomini, armi e munizioni, oltre che da un morale delle truppe pessimo. Nel frattempo, i russi avanzano – seppur lentamente – un po’ ovunque. Il tempo sembra essere dalla parte di Mosca, e contro Kiev e l’occidente.

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Multipolarismo come rispetto dell’interesse e sovranità nazionali, per ogni stato e popolo. Fondamentale presupposto per un futuro di pace e prosperità per l’umanità.

 

Dal Mondo UNIPOLARE verso un Mondo MULTIPOLARE

 

Da alcuni annil’ordine mondiale globale  è mutato e si stanno trasformando gli equilibri e le architetture geopolitiche, economiche e strategiche mondiali. Una mutazione veloce, quasi straripante, che procede tuttora ad un ritmo incalzante. I vecchi equilibri/relazioni/alleanze fra le potenze mondiali e i rispettivi campi di influenza, vengono bruscamente rimessi in discussione, sul piano militare, politico, economico, culturale e persino spirituale. Che possa piacere o meno, la storia ci presenta questa situazione. Come evolverà o si svilupperà o regredirà sarà, come sempre, la storia e i fatti a sancirlo. Ma negare ciò che sta avvenendo o sottovalutarlo equivale, oggettivamente vivere fuori dalla realtà o in dimensioni dottrinarie, nello stesso tempo si tratta di NON IDEALIZZARE o rendere semplice, un processo che è storico e materiale, QUINDI suscettibile ed esposto nei suoi passaggi, a continue modifiche, limiti, contraddizioni o reversibilità oggettive.

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A Mosca, riunite tutte le fazioni della Resistenza palestinese

7 marzo 2024

 

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Il rappresentante speciale del presidente russo per il Medio Oriente e i paesi africani, il viceministro degli Esteri della Federazione Russa, M. Bogdanov , che ha proposto la piattaforma per l’incontro, svoltosi nel palazzo del Ministero degli Esteri, ha rilasciato una dichiarazione, dove ha sottolineato un clima di collaborazione e dialogo tra tutte le fazioni, al di là di posizioni e giudizi su molti aspetti molto diversificati: “…La composizione è stata più o meno la stessa dei due precedenti incontri interpalestinesi, con la presenza di 14 organizzazioni, da quelle che fanno parte dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina, ma anche strutture che non sono in essa incluse come Hamas e la Jihad islamica. Ora abbiamo invitato anche loro…L’obiettivo della Russia è favorire e aiutare le varie forze palestinesi ad accettare di unire politicamente i loro ranghi…”.

 

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Transnistria e Moldova, un altro fronte di guerra?

4 marzo 2024

L'APU ha perso il tempo per catturare la Transnistria L'esercito ucraino si prepara ad attaccare la Transnistria.  Dall'inizio dell'anno, unità sperimentali delle forze armate ucraine sono state attratte al confine, ...

 

Le politiche guerrafondaie e di scontro del governo sottomesso ai diktat occidentali e della NATO, stanno chiudendo la piccola repubblica della Pridnestrovie in una situazione pericolosa e molto delicata, da qui la richiesta ufficiale di aiuto del Parlamento di Tiraspol, per l’unificazione alla Russia come forma di autodifesa. Ma in caso di conflitto, c’è un fattore che potrebbe essere un detonatore che investirebbe e incendierebbe a domino, anche i paesi vicini: la base militare di Kolbasna  sotto protezione russa, dove si ipotizza vi siano anche armamenti nucleari.

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