Lunedì 27 Novembre 2017 - RADE KONČAR Una storia di operai jugoslavi
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- Scritto da CIVG
Le proiezioni si terranno alle ore 20,45 presso la sede
Associazione Piemonte-Grecia Via Cibrario 30 bis
TORINO
per info: piegre@arpnet.it info@civg.it
cell: 339/1360447 cell: 339/1474905
Prima proiezione Lunedì 27 Novembre 2017
RADE KONČAR
Una storia di operai jugoslavi
Scritto e diretto da Tamara Bellone-Gordana Pavlović-Piera Tacchino
SILK ROAD NOTIZIE – NOVEMBRE 2017
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- Scritto da Osservatorio Italiano sulla Nuova Via della Seta - CIVG
La via d’acqua del Danubio e dell’Egeo torna a far notizia
Fonte: Forum di Belgrado per un Mondo di Eguali
28 agosto 2017 (EIRNS) – Il progetto di una via d’acqua che colleghi il fiume Danubio al Mar Egeo torna a far notizia con un articolo del Greek Daily (Kathimerini), il quale mostra l’interesse cinese nel progetto. Questo è lo stesso piano che l’Istituto Schiller ha supportato negli ultimi sette anni.
CIVG Informa N°117
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- Scritto da CIVG
Morti per amianto alla Scala di milano: rimosso il giudice
Oggi 26 settembre, si doveva aprire la fase dibattimentale del processo contro 5 dirigenti del Teatro La Scala, accusati della morte di 10 lavoratori ed erano previste le testimonianze dei primi due testi del PM dott. Maurizio Ascione davanti alla giudice Gloria Maria Gambitta. Il colpo di scena si è avuto quando la giudice ha comunicando che non sarebbero stati sentiti i testimoni spiegando che per lei è stata aperta una procedura di trasferimento ad altro ufficio giudiziario con probabile assegnazione del processo a nuovo giudice |
LIBIA: Comunicato del Movimento Nazionale Popolare Libico
Sulle vittorie a Bengasi e in Libia delle Forze Armate Libiche dell’Esercito Nazionale di Tobruk.
Il MNPL saluta le vittorie riportate dall’Esercito Nazionale Libico nel luglio 2017, contro le bande criminali e le forze del terrorismo nella città di Bengasi, che si vanno ad aggiungere a quelle precedentemente riportate nel bacino di Sirte, all’oasi di Jufrah fino a quelle nell’amato sud del paese; a cui si aggiungeranno, se Allah lo vorrà, la pulizia di tutto il suolo libico, delle sue città e villaggi. Esse rappresentano un salto di qualità per il trionfo contro il terrorismo interno e internazionale, e sbarreranno la strada agli interventi stranieri ed alle minacce contro le forze armate dell’Esercito Nazionale Libico. |
Velica Hoca, Kosovo Methoija, enclave serba: Atto vergognoso
Così titola un comunicato che giunge dall’enclave serba di Velika Hoca, un ennesimo atto di intimidazione, angheria, violenza contro una comunità che tenacemente si rifiuta di abbandonare la propria terra, le proprie case, le proprie radici e civilmente resiste. Sono tra coloro che dal 1999 ci chiedono “Aiutateci a restare, aiutateci a tornare”. Sono coloro che non vogliono essere profughi o esiliati in terre straniere, sradicati dalle proprie tradizioni, dalle proprie vite, dai propri focolari, dalle propri radici secolari. Anche la loro è una Resistenza: civile, pacifica, dignitosa, ma per chiunque conosca sul campo la realtà del Kosovo di oggi, molto coraggiosa e molto pericolosa. La nostra Associazione SOS Yugoslavia-SOS Kosovo Methoija è da sempre al loro fianco e ci resterà, non solo con proclami ma con la solidarietà concreta dei Progetti solidali sul campo.
ATTO VERGOGNOSO Violato da criminali, l’ufficio di promozione turistica di Hoča Village, nell’enclave serba |
Il 29 settembre della Palestina
Una data importante perché segna il 17° anniversario dell'inizio della Seconda Intifada, esplosa in questo giorno 17 anni fa all'indomani della infame visita di Ariel Sharon nei luoghi sacri dell'Islam a Gerusalemme, gli stessi dove poche settimane orsono è scoppiata la rivolta della gioventù palestinese per le stesse ragioni di 17 anni fa. Tra pochi giorni ricorrerà egualmente il 44° anniversario dell'inizio della guerra del Kippur del 1973 quando Egitto e Siria tentarono invano di recuperare i territori persi sei anni prima. Date e momenti di importanza nella lotta dei Palestinesi contro l'oppressione sionista. |
Il Presidente siriano Assad: la Siria è un paese omogeneo; i cristiani sono una delle basi della nostra Patria
Il Presidente Bashar al-Assad ha ricevuto i partecipanti alla "Assemblea generale della gioventù siriaca in Siria dell’anno 2017", con la presenza del Patriarca di Antiochia e di tutto l'Oriente della Chiesa Ortodossa Siriaca, Mor Ignatius Aphrem II, e di altri numerosi Patriarchi. |
Corea del Nord: Piovono… «bufale»
ottobre 2017
Periodicamente i media internazionali riportano con molta enfasi notizie riguardanti brutali o «curiose» epurazioni in Corea del Nord. Spesso, anche se non sempre, queste informazioni si rivelano essere delle «bufale» o, nel migliore dei casi, delle esagerazioni. Perché queste notizie riescono a farsi largo nei media internazionali? Generalmente gli articoli sono riadattamenti di pezzi originali pubblicati sulla stampa sudcoreana che, anche se non ancora confermati, trovano ampio seguito in tutto il mondo. La principale ragione per cui queste bufale vengono pubblicate – anche da parte di quelle redazioni che ancora controllano attentamente la veridicità delle notizie – verte sulla quasi totale mancanza di conoscenza del paese Corea del Nord. |
I curdi iracheni del PUK chiedono aiuto a Israele
21 ottobre 2017
Mentre le forze dell’esercito e delle milizie popolari irachene continuano a riconquistare grandi aree di territorio dal controllo delle milizie kurde legate al PUK ( Unione Patriottica Kurda), nelle piazze sotto il controllo dei Peshmerga del KRG ( Governo Regionale Kurdo) si richiede l’intervento di Israele e Stati Uniti per proteggerli. |
Si è chiuso a Sochi in Russia il xIx Festival Mondiale della Gioventù e degli Studenti della WFDY
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AIUTATECI A RESTARE! AIUTATECI A TORNARE !
UNA PROGETTUALITA’ DI SOLIDARIETA’ CONCRETA “AIUTATECI A RESTARE! AIUTATECI A TORNARE !”
La riflessione che proponiamo si fonda su un ventennale intervento solidale con le vittime delle guerre contro l’umanità, e muove da dati rilevati dalle organizzazioni internazionali riconosciute: in ogni situazione di conflitto mediamente il 65% della popolazione-vittima diviene “profugo interno” nel proprio paese, un altro 30% è profugo in paesi confinanti al proprio, con l’intima speranza di tornare a casa nella propria terra, un 5-8 % raggiunge i paesi occidentali rinunciando almeno tendenzialmente al “ritorno a casa”. |
LETTERA APERTA dei Macchinisti delle Ferrovie
al Governo al Parlamento della Repubblica italiana e a tutte le Istituzioni a tutti i partiti politici a tutti i sindacati Oggetto: 41 macchinisti morti in 3 anni
Egregi Signori, Nel nostro ultimo comunicato stampa, dello scorso mese di agosto, avente come oggetto la scia di macchinisti che stanno morendo prematuramente, avevamo annunciato che il numero dei deceduti era di 36 negli ultimi 3 anni. |
Nikola Tesla: anche il caso fa la storia
La visita alla casa natale di Tesla consente di farsi un’idea della sconfinata genialità di questo scienziato rimasta per decenni oscurata, nonostante la ventina di lauree honoris causa conferitegli. Il furto e l’occultamento dei suoi studi, esperimenti e brevetti da parte di altri ‘inventori’ (tra cui il nostro Marconi, per quello della radio), delle multinazionali e dei servizi segreti, civili e militari, USA, hanno privato l’umanità degli straordinari sviluppi civili delle sue invenzioni e intuizioni. Leggi tutto |
S.O.S. Yugoslavia-S.O.S. KOSOVO METOHIJA : La nostra Solidarietà concreta continua – estate 2017
A giugno si è svolto il periodico viaggio della delegazione della nostra Associazione, per portare gli aiuti e contributi solidali, in sostegno ai vari nostri Progetti di solidarietà. La delegazione si è recata prima a Nis, dove, grazie al lavoro delle nostre referenti Radmila, Gordana, Lela, Ivana dell’Associazione “Srecna Porodica”, abbiamo distribuito gli aiuti a130 famiglie dei vari Progetti. |
Informazione e solidarietà con il popolo siriano a Giaveno, Torino il 22 settembre
Il 22 settembre si è svolta una riuscita serata di informazione e solidarietà sulla Siria, per la pace, organizzata dalla Coop. Equo solidale Il Ponte di Giaveno e SOS Siria/CIVG, con la presenza di Padre Haddad, Enrico Vigna e Padre Emiliano. L’iniziativa svoltasi con il patrocinio del Comune di Giaveno e dell’Assessorato alla cultura, si è svolta all’interno della sala del Consiglio comunale. Alle 20 il sindaco e la giunta comunale hanno incontrato i relatori prima dell’iniziativa, dove sono stati sorpresi nel sentire informazioni e dati che, a loro detta, non avevano mai riscontrato nelle informazioni mediatiche; l’incontro si è svolto in un clima attento e cordiale, lasciandosi con la disponibilità a continuare con altri momenti informativi e solidali. |
SOS Donbass: la nostra solidarietà concreta continua - Settembre 2017
Settembre 2017
Trudovskie, Donbass Sempre grazie all’impegno del nostro referente in Donbass, Andrey Lysenko di AntiVoyna, sono stati consegnati consistenti aiuti alimentari a numerose famiglie in gravissime situazioni sociali. Stavolta Andrey si è recato a pochissimi chilometri dalle linee del fuoco per portare gli aiuti raccolti, in quel villaggio come in altri della zona, la situazione è veramente difficile e la popolazione è allo stremo, in quanto sottoposta a quotidiani bombardamenti e incursioni dei miliziani dei battaglioni neonazisti. Mancano alimenti, medicine, beni primari, persino spesso l’acqua oltre la luce elettrica. Ringraziamo come SOS Donbass il coraggio e l’abnegazione di questo volontario, che sta aiutando il suo popolo con le armi della solidarietà e il sacrificio. |
Parigi 17 ottobre 1961: noi non dimentichiamo
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- Scritto da Luigi Cecchetti
Parigi 17 ottobre 1961: la mattanza degli algerini
Vogliamo ricordare un avvenimento tremendo, che accadde il 17 ottobre del 1961: quel giorno di autunno circa 30.000 persone sfilavano per le vie di Parigi pacificamente.
I cortei, che avevano l’intenzione di raggiungere il centro della città, erano costituiti da donne, uomini e bambini; furono aggrediti dalla polizia a colpi di bastone e di armi da fuoco, vennero uccisi, gettati vivi nella Senna ed alcuni furono ritrovati impiccati nei boschi. Si calcolano dai 200 ai 300 morti più alcune migliaia di feriti.
Lungo Senna: Ici on noie les algeriens (qui si annegano gli algerini)
Cercando di capire come si era arrivati a questa violenza raccontiamo nei particolari questo evento raccapricciante, forse il più grave massacro di lavoratori avvenuto in Europa nel secolo scorso.
Perché è poco ricordato e/o dimenticato? La risposta è incredibilmente semplice: perché le vittime erano tutte algerine, erano solo degli immigrati, gente proveniente da quella parte del mondo considerata come una civiltà indiscutibilmente inferiore alla “civiltà occidentale”.
“SILK ROAD” – La nuova via della seta
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- Scritto da Enrico Vigna e Luca Pellegrino
settembre 2017
Con questo primo dossier, il CIVG inaugura l’Osservatorio Italiano del Silk Road Connectivity Research Center. L’Osservatorio ha una funzione eminentemente informativa ed è finalizzato alla divulgazione della conoscenza di questo impressionante progetto di valore strategico per paesi e popoli, fondato su una visione innovativa, pragmatica e non ideologica delle relazioni globali fra gli stati e delle contraddizioni reali dell’umanità intera in questa complessa fase storica.
Non vi è, da parte nostra, alcuna pretesa di lettura analitica, ma semplicemente l’intenzione di ampliare la conoscenza, in Italia, di un progetto di integrazione geopolitica ed economica che si pone in antitesi rispetto agli scenari attuali di “guerre infinite”, offrendo all’umanità un’altra prospettiva e una seria, concreta possibilità: quella di poter finalmente progettare e agire per lo sviluppo sociale ed economico di vaste aree del globo in un quadro di cooperazione internazionale che presupponga la pacificazione delle tensioni e dei conflitti in atto e, assieme al riconoscimento della sovranità e dell’indipendenza nazionale, la facoltà per ogni attore statuale coinvolto di partecipare a questa storica impresa relazionandosi in modo paritario e reciprocamente vantaggioso con gli altri partner.
Va fatto notare che il nostro Paese giocherebbe un ruolo strategico in questo progetto, che vede il porto di Venezia come terminale fondamentale per il completamento della tratta marittima della Nuova Via della Seta.
Attraverso il nostro modesto impegno, come sezione italiana del Forum di Belgrado da sempre impegnata a sostenerne la progettualità internazionale, cercheremo di diffondere, con puntualità e costanza, elementi utili alla conoscenza dell’evoluzione concreta di questo progetto, coinvolgendo esperti, accademici, giornalisti e politici sensibili al tema.
Chiunque intenda interloquire con l’Osservatorio o contribuire alle sue iniziative potrà contattarne direttamente il responsabile, Luca Pellegrino, all’indirizzoinfo@civg.it
Nostro coordinatore/referente internazionale è Zivadin Jovanovic, responsabile del Silk Road Connectivity Center di Belgrado epresidente del Forum Belgrado per un Mondo di Eguali.
Luca Pellegrino - Referente dell’Osservatorio Italiano Silk Road Connectivity Research Center
Enrico Vigna – Coordinatore e portavoce del Forum di Belgrado per l’Italia